INDUSTRIA 4.0 E IPERAMMORTAMENTO 250%: APPLICABILE ANCHE AGLI IMPIANTI?!

Ciao e benvenuto nel secondo articolo relativo agli incentivi per gli impianti, in particolare per il risparmio energetico e recupero termico. Oggi ti parlo dell’iperammortamento del 250% che fa parte della legge conosciuta come “Industria 4.0” che ha lo scopo di diffondere nelle aziende l’automazione, telegestione, e soprattutto interoperabilità delle macchine e dei dati con gestionali aziendali.

Ma tutto questo cosa centra con l’impiantistica ed in particolare con il risparmio energetico?

Innanzitutto la norma fa riferimento specifico al risparmio energetico e anche al risparmio/recupero di acqua. Infatti dimostrando che il sistema che si è installato comporta un risparmio energetico e non si tratta di condizionamento edifici e uffici (va bene se attiene all’area produttiva dell’azienda) è possibile accedere all’iperammortamento del 250% per questo impianto l’unico aspetto che manca è la parte di automazione e telegestione. Infatti il sistema dev’essere completo di almeno un PLC, preferibile se c’è anche un Pannello Operatore, e naturalmente questi apparecchi devono essere collegati alla rete e si deve poter accedere dall’esterno per la telegestione o per poter dare istruzioni all’operatore davanti al pannello.

Posso avere qualche esempio?

Ti posso portare le esperienze che stiamo portando avanti noi:

• Azienda di lavorazione carne ha avuto l’esigenza di eliminare i generatori di vapore perché non hanno i patentati per i generatori e così abbiamo optato per l’installazione di caldaie a condensazione ad alto contenuto d’acqua per produrre acqua calda fino a 85°C (per il processo di sterilizzazione e lavorazione trippe). Sistema elettronico per
  • la gestione delle 2 caldaie in alternanza e con funzionamento simultaneo in caso di esigenza,
  • la gestione delle pompe di circolazione mediante inverter Mitsubishi, con allarmi, modulazione sulla differenza di pressione, e funzionamento in alternanza
  • la produzione di acqua calda per lavaggi a 50°C, con valvola di regolazione elettro-pneumatica
  • la produzione di acqua calda per lavaggi a 85°C, con valvola di regolazione elettro-pneumatica
  • la gestione degli orari settimanali per i vari processi
  • telegestione da remoto dell’intero sistema
• Azienda di vulcanizzazione gomma, con la sostituzione di un generatore di vapore con uno completo di quadro elettrico remotizzabile al PLC della centrale termica dalla quale si può interagire con il generatore di vapore e fare tele-assistenza
• Azienda di carpenteria con taglio ad acqua ha scelto di installare un impianto di nano-filtrazione per recuperare l’acqua di scarico di taglio, filtrarla e reimmetterla nel circuito. Il tutto completo di un sistema di telegestione del macchinario

Qualche consiglio

Naturalmente per poter accedere all’Iperammortamento del 250% dell’Industria 4.0 per questi impianti basta inserire un PLC e un pannello operatore che abbia il sistema WeServer per poter accedere da internet. Noi utilizziamo PLC Mitsubishi per la sua affidabilità e pannello operatore Exor per le potenzialità, invece i pannelli Proface permettono di avere anche già di base il sistema di inter-operare con il gestionale mediante la licenza Pro-Server. Però la cosa importante è che il sistema di gestione sia sviluppato per essere intuitivo e con i parametri principali in vista, ad esempio

• banda proporzionale e integrale del PID e il comando manuale per valvole e pompe,
• possibilità di accedere e modificare orari anche da remoto (vedi i casi di vacanza),
• quadro generale ben visibile sulla home page,
• nomi delle pagine che siano eventualmente scelte con chi userà il sistema

ARTICOLO PREOSO DAL SITO WEB: https://www.mardeganfabio.it/news/2017/11/4/industria-40-e-iperammortamento-250-applicabile-anche-agli-impianti

Scriitto da Fausto Mardegan il 4 novembre 2017